Cos'è un'aula Bitmoji e come posso costruirne una?

Greg Peters 06-07-2023
Greg Peters

L'aula Bitmoji sta rapidamente diventando un modo popolare di insegnare in classe a distanza: è vivace, divertente e coinvolgente sia per gli insegnanti che per gli studenti. Ma si tratta di una tendenza o è meglio che vi mettiate in gioco subito?

Bitmoji è uno strumento di interazione sociale digitale basato su app e immagini, molto usato dai bambini, che incoraggia l'espressione consentendo loro di creare un personaggio basato su se stessi, con emozioni diverse, che può essere inserito nei social media, nella messaggistica, nelle e-mail e altro ancora. Gli insegnanti usano le loro animazioni Bitmoji come insegnanti digitali in una classe virtuale.

Sebbene l'apprendimento a distanza non sia l'unico modo di insegnare oggi, l'esperienza ha rivelato molti modi in cui l'aula può essere migliorata con un'esperienza digitale ibrida e questo è uno dei modi migliori.

Volete salire sul carro dei Bitmoji in classe o è un passo troppo lungo per rendere la classe divertente a costo di distogliere l'attenzione dall'apprendimento?

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Che cos'è un'aula Bitmoji?

Innanzitutto, che cos'è Bitmoji? È un'app che utilizza immagini emoji create dall'utente per mostrare una rappresentazione virtuale di se stesso. L'app è secondaria e serve a creare le piccole immagini simili a cartoni animati, che poi vengono solitamente condivise sui social media. Ecco come l'hanno utilizzata gli studenti.

Gli insegnanti stanno utilizzando l'app Bitmoji per creare divertenti sosia virtuali di loro stessi e delle loro classi, che possono poi essere condivisi utilizzando piattaforme utili, probabilmente già in uso per l'apprendimento a distanza, come Google Slides.

Permette agli insegnanti di creare una divertente rappresentazione virtuale della loro classe da utilizzare online, completa di annunci alla lavagna e altro ancora.

Come si configura una classe Bitmoji?

La prima cosa da fare è procurarsi l'app Bitmoji sul proprio smartphone iOS o Android. Qui ci si può iscrivere e iniziare a scattare un selfie per poi personalizzare il proprio avatar digitale, cambiando tutto, dai vestiti ai capelli, dalla forma degli occhi alle linee del viso.

Successivamente, dovrete scaricare l'estensione Bitmoji di Google Chrome per poter condividere il vostro personaggio Bitmoji su più piattaforme, oltre che sulle opzioni dei social media del vostro telefono. Questo aggiungerà automaticamente l'opzione alla vostra Gmail e posizionerà un'icona accanto alla barra degli indirizzi di Chrome.

Un ottimo punto di partenza per costruire la vostra classe virtuale, soprattutto se la vostra scuola o università utilizza già Google Classroom, è Google Slides. Per gli utenti Microsoft questo può essere fatto anche in PowerPoint.

Come costruire una classe di Bitmoji

Una volta aperto il documento Slides o PowerPoint con una lavagna vuota, è il momento di costruire.

Si può quindi iniziare a costruire la propria aula da zero, utilizzando immagini trovate online o anche scattando foto e caricandole da soli. Nell'esempio precedente, si può cercare "muro di mattoni bianchi" per lo sfondo, per iniziare. Si possono trovare molti modelli online se si desidera qualcosa di più generico per iniziare rapidamente.

A questo punto è necessario aggiungere i Bitmoji, che possono rappresentare il vostro personaggio in molti scenari diversi, generati automaticamente dall'applicazione. Trovate quello che desiderate e potete trascinarlo direttamente in Slides, oppure fare clic con il pulsante destro del mouse e salvarlo per inserirlo in PowerPoint.

Un suggerimento importante Se avete difficoltà a trovare una foto in piedi del vostro personaggio Bitmoji, provate a digitare "posa" nella barra di ricerca dei Bitmoji.

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Come ottenere immagini per una classe di Bitmoji

Consigliamo di effettuare qualsiasi ricerca di immagini su Google selezionando l'opzione "Strumenti" e poi "Diritti d'uso" e scegliendo solo le opzioni Creative Commons. Queste immagini sono libere di essere utilizzate e non ci si deve preoccupare di violare le leggi sul copyright o di chiedere autorizzazioni.

È probabile che vogliate ritagliare parti di un'immagine, ad esempio se volete aggiungere un cane in classe ma non volete lo sfondo su cui è stata scattata la foto. Ora è abbastanza facile farlo senza dover ricorrere a un software costoso. Andate su remove.bg e caricate l'immagine: lo sfondo verrà automaticamente rimosso per voi.

Una volta che l'immagine è in Slides o PowerPoint, è possibile ridimensionarla e spostarla per adattarla al layout.

Suggerimento principale Per collegare un oggetto, selezionatelo e poi usate Ctrl + K in Slides, oppure fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate "Collegamento ipertestuale" in PowerPoint.

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I modi migliori per utilizzare un Bitmoji in classe

Definire le aspettative Create un foglio unico che illustri le regole e le linee guida per gli studenti su come lavorare a distanza, ad esempio: potete includere consigli come "disattivare il microfono", "tenere il video acceso", "sedersi in un posto tranquillo" e così via, ciascuno con un'immagine Bitmoji divertente che si adatti alle indicazioni.

Ospitare una classe aperta virtuale Ogni aula può fornire indicazioni diverse ed essere rappresentata da una nuova diapositiva. Guardate questo esempio di Rachel J. che utilizza Google Classroom.

Creare una gita virtuale o una escape room utilizzando immagini e link. Ecco un esempio di gita basata sull'acquario dell'insegnante De K. ed ecco una escape room di Destinie B.

Creare una libreria di Bitmoji Allineate le immagini dei libri su uno scaffale virtuale e fate in modo che ognuno di essi sia collegato a un link gratuito o a pagamento a cui lo studente possa accedere.

Andare oltre il digitale L'uso di stampe dei vostri Bitmoji in classe è un modo molto carino per alleggerire lo spazio della classe e può anche essere utile, ad esempio per ricordare agli studenti le linee guida.

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Greg Peters

Greg Peters è un educatore esperto e un sostenitore appassionato della trasformazione del campo dell'istruzione. Con oltre 20 anni di esperienza come insegnante, amministratore e consulente, Greg ha dedicato la sua carriera ad aiutare gli educatori e le scuole a trovare modi innovativi per migliorare i risultati dell'apprendimento per gli studenti di tutte le età.Come autore del famoso blog TOOLS & IDEE PER TRASFORMARE L'ISTRUZIONE, Greg condivide le sue intuizioni e competenze su una vasta gamma di argomenti, dall'utilizzo della tecnologia alla promozione dell'apprendimento personalizzato e alla promozione di una cultura dell'innovazione in classe. È noto per il suo approccio creativo e pratico all'istruzione e il suo blog è diventato una risorsa di riferimento per gli educatori di tutto il mondo.Oltre al suo lavoro di blogger, Greg è anche un ricercato relatore e consulente, collaborando con scuole e organizzazioni per sviluppare e implementare efficaci iniziative educative. Ha conseguito un Master in Educazione ed è un insegnante certificato in più aree disciplinari. Greg si impegna a migliorare l'istruzione per tutti gli studenti e a consentire agli educatori di fare davvero la differenza nelle loro comunità.